1° giorno

Arrivo ad Acquapendente e sistemazione in hotel o altra struttura. Visita guidata della Cattedrale del Santo Sepolcro e della Cripta, che ospita una la più antica copia, in Europa, del Santo Sepolcro di Gerusalemme, custode di importanti opere in ceramica di Jacopo Beneventano (artista del ‘500) e di Mario Vinci (artista contemporaneo scomparso nel 2018). Si prosegue con una passeggiata lungo la Via Francigena fino al Palazzo Vescovile, sede del Museo Civico e Diocesano di Acquapendente e alle Carceri Vescovili. Terminata la visita, sosta alla Caffetteria La Campanella, di fronte alla quale nel ‘500 sorgeva una fornace per la ceramica e dove ancora oggi, visitando il locale, si possono ammirare reperti trovati in un butto, nonché opere in ceramica di artigianato locale.

L’itinerario continua con la Chiesa di Sant’Agostino, Piazza e Fonte Rigombo, la Chiesa di Santa Vittoria, dove venivano stipulati gli atti dell’Arte dei Vascellari, Piazza Girolamo Fabrizio con il Palazzo Comunale e Porta della Ripa. A conclusione, visita all’Anfiteatro Cordeschi, costruito esclusivamente con i laterizi prodotti con la creta locale e lavorati dalla Fabbrica Cordeschi.

Cena libera e pernottamento in hotel.

2°giorno

Prima colazione in hotel o altra struttura.  Passeggiata “fuori porta” a Torre Alfina, piccolo borgo che prende il nome dal latino ad fines per la sua collocazione ai confini dell’altopiano di Orvieto. La sua storia si intreccia con quella del Castello, edificato in epoca medievale e ristrutturato alla fine del XIX secolo per volere del Conte Edoardo Cahen. Per le vie del centro si possono ammirare installazioni d’arte contemporanea, realizzate tra il 2005 e il 2006 in occasione del Festival Chambre d’Amis, organizzato dal pittore Thomas Lange. Sono da ammirare le sculture ceramiche degli artisti Mutsuo Hirano, Mario Vinci, Piero Calamai e le maioliche firmate da Rita Pepparulli. La passeggiata in questo splendido borgo continua con la visita al Castello la cui costruzione risale probabilmente all’VIII secolo.

Nel pomeriggio si va a Trevinano, chiamato in questo modo poiché sorge nel punto di congiunzione di tre vie dirette rispettivamente verso il Lazio, l’Umbria e la Toscana. Di qui l’importanza strategica che durante l’età di mezzo rivestiva il Castello, oggi di proprietà della famiglia Buoncompagni-Ludovisi.

Costi. Prezzo a persona in camera doppia: a partire da € 145,00. Il costo include: pernottamento presso la struttura indicata con trattamento di pernottamento e prima colazione, visite guidate e ingressi come da programma.

Info e prenotazioni:

Promotuscia

Piazza dei Caduti snc (presso Chiesa degli Almadiani)

Viterbo

Tel. +39 0761 304643
E-mail: info@promotuscia.it
www.promotuscia.it