Nasce nel 1983 e si avvicina alla ceramica sin da piccolissima. Dopo anni di studio e lavoro come illustratrice per l’infanzia, la passione per la ceramica diventa un’attività in cui coniugare l’amore per il disegno con la matericità dell’argilla. Produce pezzi personalizzati, assolutamente unici, in cui il decoro diventa racconto e ritratto. Il nome delle sue ceramiche, Felicerà (ovvero Ceramiche Felici), racchiude in sé proprio questa missione: raccontare, su pezzi di uso comune che abbiamo quotidianamente sotto gli occhi, famiglie, ricordi, passioni, piccole e grandi storie di felicità.